Notting Hill non avrà mai un sequel.
La ragione di questa decisione, come rivelato dallo sceneggiatore Richard Curtis, ha a che fare con Julia Roberts, protagonista del film insieme a Hugh Grant.
Curtis, celebre per i suoi successi nel genere romantico, aveva immaginato un “mini sequel” di Notting Hill come parte del Red Nose Day, un evento annuale di beneficenza. L’idea era quella di raccontare cosa fosse accaduto ai personaggi dopo il lieto fine del film del 1999. Tuttavia, la trama prevedeva una svolta inaspettata: Anna Scott, la star di Hollywood interpretata da Julia Roberts, avrebbe divorziato da William Thacker, il timido libraio interpretato da Hugh Grant.
Curtis ha spiegato che Julia Roberts non ha accolto con favore questa proposta. “La trama parlava di divorzio, e a lei sembrava una pessima idea”, ha dichiarato lo sceneggiatore durante un’intervista con IndieWire, mentre promuoveva il film animato Netflix That Christmas, in uscita il 4 dicembre.
Richard Curtis non è nuovo all’idea di riunire i cast delle sue opere per scopi benefici. Nel corso degli anni, ha realizzato piccoli sequel di Love Actually in occasione del Red Nose Day, soddisfacendo i fan con aggiornamenti sui personaggi del film del 2003. Tuttavia, Curtis ha spiegato che non sente la necessità di realizzare veri e propri sequel formali dei suoi film passati, affermando: “Quei mini sequel mi hanno soddisfatto.”
La decisione di non tornare su Notting Hill sembra rispettare l’eredità del film, che ha conquistato il pubblico con il suo mix di romanticismo e ironia. Forse, il lieto fine tra Anna e William è destinato a rimanere intatto, un simbolo di quel “per sempre felici e contenti” che il cinema romantico promette di regalare.