Don Giulio Mignani, parroco di Bonassola, comune in provincia di La Spezia, ha voluto pubblicamente mostrare il suo disappunto riguardo il recente documento della Congregazione per la dottrina della fede.
Loredana Bertè si scaglia contro il Vaticano: “Medioevo, continuate a benedire la morte. L’amore non ha bisogno di benedizioni”
“Se non posso benedire le coppie formate da persone dello stesso sesso, allora non benedico neppure palme e ramoscelli d’olivo” ha spiegato Don Mignani ai suoi fedeli durante la messa della Domenica delle Palme, precedente alla Pasqua e che apre la settimana Santa.
Il Vaticano dice NO alla benedizione delle coppie gay: “Forma illecita”
Come riportato dal Corriere della Sera, il parroco ha sottolineato che la Benedizione delle Palme è “collegata alla processione in ricordo dell’ingresso trionfale di Gesù a Gerusalemme. Non potendo fare tale processione, a motivo delle norme anti-Covid, personalmente ritengo non abbia allora senso benedire le Palme. Ma sono poi estremamente contento che questa mia decisione di non benedire le palme e gli ulivi avvenga a pochi giorni dalla pubblicazione del documento della Congregazione per la dottrina della fede”.