Tratto dal romanzo di culto di Emily M. Danforth, “La diseducazione di Cameron Post” ha vinto l’ultimo Sundance Film Festival, consacrando la protagonista Chloë Grace Moretz come una delle migliori giovani attrici del cinema americano di oggi.
La vicenda è ambientata in una cittadina del Montana, nel 1993. Quando viene sorpresa a baciarsi con una ragazza durante il ballo della scuola, la giovane Cameron Post viene spedita in un centro religioso, God’s Promise, in cui una terapia di conversione dovrebbe “guarirla” dall’omosessualità. Insofferente alla disciplina e ai dubbi metodi del centro, Cameron stringe amicizia con altri ragazzi, finendo per creare una piccola e variopinta comunità capace di riaffermare con orgoglio la propria identità.
Il film è diretto da Desiree Akhavan, regista newyorkese di origini iraniane già considerata una delle voci più originali e intense della scena indipendente internazionale. La pellicola è stata presentata in anteprima italiana alla Festa del Cinema di Roma 2018.
Il film arriva nelle sale oggi 31 ottobre.