Daniel Silvera, giovane Pastore cristiano di 26 anni, è stato arrestato per aver minacciato di uccidere tutti gli agenti di polizia LGBT di New York City.
Molte le accuse nei suoi confronti, tra le quali un’aggressione identificata come crimine d’odio. Silvera ha ammesso di aver creato un account Gmail per inviare alcune mail minacciose. Il 28 luglio scorso ha scritto alla Gay Officers Action League e al suo presidente, il detective Brian Downey, oltre ad altri tre diversi ufficiali LGBT, minacciando di ucciderli tutti.
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Ha anche inviato una mail all’Amministratore del Consiglio della Città di New York, Melissa Mark-Viverito, dicendole che stava per entrare nella sua casa per stuprarla per ben 4 volte prima di uccidere tutta la sua famiglia. Ha anche minacciato di stuprare il portavoce del Consiglio della città. Per ora Silvera è in carcere e il giudice ha fissato una cauzione pari a $ 50.000,00 (circa Euro 42.000,00) per la sua liberazione.
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