Sono settimane che circola questa domanda-tormentone su TikTok: «Quante volte al giorno pensi all’impero romano?». Ne hanno scritto i giornali di tutto il mondo. Molte donne sono state invitate a chiedere ai propri compagni, mariti, famigliari proprio quanto pensino all’Impero romano. Dice la sua anche Alberto Angela. L’amore libero nell’antica Roma era «una cosa giustissima», dice il conduttore in un passaggio della lezione sul tema della bisessualità, nella puntata di ‘Ulisse-Il piacere della scoperta’ andata in onda il 28 settembre in prima serata su Rai 1.
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Al tempo dei romani , spiega Angela, «le regole erano diverse, l’amore era vissuto in modo libero, non c’erano le categorie omo, etero o bi… C’era l’amore, che doveva essere vissuto in modo naturale, bello… una cosa giustissima». Poi Angela conclude dicendo: «L’uomo romano culturalmente era bisessuale. Un imperatore come Claudio, che era etero, era visto in modo un po’ strano, come una sorta di eccezione in questa società. Giulio Cesare era bisessuale».