Presidio di solidarietà dopo l’atto di vandalismo.
In via Concezione a Montecalvario il presidio di solidarietà promosso dal Comune contro l’atto omofobo e vandalico che ha deturpato l’opera muraria di Vittorio Valiante, la “Tarantina Taran”.
Era stata inaugurata solo qualche giorno fa l’opera di street art “Tarantina Taran” dell’artista-madonnaro Vittorio Valiante che omaggia una figura simbolo dei Quartieri Spagnoli e della cultura popolare partenopea, la Tarantina, il “femminello” napoletano.
L’inaugurazione dell’opera era stata una festa all’insegna dell’arte leva per la rigenerazione sociale e culturale del territorio a cui avevano partecipato le istituzioni coinvolte e i cittadini insieme ai ragazzi del quartiere, coinvolti nell’operazione artistica con laboratori e attivita’ a loro dedicate.
Di seguito la dichiarazione dell’assessore alla Cultura e al Turismo del Comune di Napoli Nino Daniele appena raggiunto dalla notizia: ”Non è Napoli il vigliacco omofobo, che non a caso ha scelto il nero del buio della barbarie, per deturpare l’opera di street art dedicata alla ‘Tarantina’. Gesti e presenze lontani dai sentimenti popolari più autentici e dalla vita relazionale più umana e solidale della gente di questa nostra città. Non è solo stupidità ed ottusità. È la volontà sub e pre-politica di praticare l’arroganza della discriminazione e di diffonderne il brodo di coltura. Cancellare l’identità facendoci risentire l’odore del lager. Reagiremo con allegria e generosità. Sarà una festa popolare a restituire sorriso e identità collettiva alla “Tarantina” nella sua effige. Faremo una grande tombolata popolare per raccogliere i fondi. Perché saremo sempre più Napoli”.