L’unione civile tra il ministro della Famiglia Lorenzo Fontana e la senatrice del Pd Monica Cirinnà è durata pochissimo.
Divisi su tutto (il leghista è conservatore in materia di diritti, sopratutto su adozione e gay, la dem è ultra-libertaria), i due si erano avvicinati a sorpresa a Palazzo Madama, con tanto di stretta di mano. Un bel gesto, a cui però ha fatto seguito dopo poche ore una inattesa umiliazione. Fontana, infatti, avrebbe “bloccato” su Twitter la Cirinnà. È stata la stessa senatrice ad annunciarlo, con amarezza: “l Ministro Lorenzo Fontana mi ha bloccata su Twitter. Pensavo di aver fatto un bel gesto nel presentarmi e salutarlo! Forse teme Parole ostili ??? #civediamoinParlamento. #LoveWins”.
Cirinnà: “Le famiglie gay esistono per legge, il ministro Fontana si informi”
++++ il Ministro @Fontana3Lorenzo mi ha bloccata su Twitter. Pensavo di aver fatto un bel gesto nel presentarmi e salutarlo! Forse teme #ParoleOstili ?? #civediamoinParlamento. #LoveWins @pdnetwork pic.twitter.com/TDQzqDyziX
— Monica Cirinnà (@MonicaCirinna) 7 giugno 2018