Miley Cyrus racconta sulle pagine di Variety il suo rapporto con la sessualità e la voglia di NON essere etichettata con una targhetta… Lei non ha un sesso preferito, lei ama. Ecco una parte del suo racconto: “Per tutta la mia vita non ho capito il mio genere e la mia sessualità. Ho sempre odiato la parola bisessuale, perché è quella che hanno usato per etichettarmi. I miei occhi hanno iniziato ad aprirsi durante il 5° o il 6° anno. Il primo rapporto della mia vita è stato con una ragazza. Anche all’epoca i miei genitori non capivano. Ma sapevo che un giorno avrebbero capito. Sono andata al LGBTQ Center di Los Angeles e ha cominciato a sentire varie storie. Ho visto una persona in particolare che non si identificava come maschio o femmina. Era entrambi: carina, sexy e forte, vulnerabile e femminile ma di sesso maschile. E mi sono sentita collegata con quella persona come mai accaduto nella mia vita. Per quanto io possa sembrare molto diversa, la gente non dovrebbe vedermi così. Mi sento molto neutra. Dopo quell’incontro ho capito di più il mio genere, che ha trovato un nome. Ho superato la mia sessualità. Era come, ‘Oh, questo è il motivo per cui io non sono etero ne’ omosessuale. È perché io non sono.“