Giugno è il Pride Month, il mese dell’orgoglio LGBTQIA+. In tutte le città d’Italia si celebra l’orgoglio arcobaleno con una serie di iniziative per rivendicare i diritti di omosessuali, transessuali e di tutti coloro che non aderiscono al binarismo cisessuale ed eterosessuale.
“Sono e sarò sempre dalla vostra parte”: Joe Biden festaggia il Pride alla Casa Bianca insieme alla moglie Jill
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali secondo la legge”, così recita l’Articolo 3 della Costituzione Italiana. In realtà ancora troppe sono le discriminazioni contro la comunità LGBTQIA+ e non solo, sia in termini di diritto allo studio, al lavoro, alla salute, alla famiglia, sia nella libertà di esprimere la propria identitàgodendo di piena dignità e protezione. Il Milano Pride porrà l’accento sulla necessità di maggiori diritti e tutele, allargando i propri orizzonti verso l’Europa e il mondo intero. Il tema dei diritti emergerà forte e chiaro in chiave intersezionale e internazionale: famiglie, persone transgender e non binarie, ma anche migranti e persone con disabilità, oltre che un focus sui diritti del pianeta. Da qui parte il Milano Pride 2023. Una grande celebrazione di libertà, aperta a tutti, nessuno escluso, che tinge di arcobaleno la città eche parla di inclusività, diritti, democrazia e autodeterminazione. Per tutto il mese di giugno, nel calendario delPride Monthvengono proposti incontri, mostre, spettacoli e iniziative diffuse su tutta la città. Il 22 e il 23 Giugnotornanole Pride Squarecheanimano tre piazzeinPorta Venezia con un vero e proprio festival di eventi, dibattiti, talk,arte, salute e cultura con associazioni ed attivisti. Il mese arcobaleno culmina il 24 giugno con la tradizionale grande Paratadalla Stazione Centrale all’Arco della Pace dove si terrà il grande Evento Finalefino a oltre mezzanotte.
Milano è una delle città simbolo del Pride, e anche quest’anno farà sentire la sua voce con il Milano Pride 2023, un gran numero di eventi che toccheranno l’apice tra il 22 e il 24 giugno.
Il Milano Pride è organizzato dal CIG Arcigay Milano,in collaborazione con le altre associazioni del Coordinamento Arcobaleno, il coordinamento delle associazioni LGBTQIA+ di Milano e Città Metropolitana, e vede quest’anno il patrocinio della Commissione Europea, della Città Metropolitana di Milano e del Comune di Milano, oltre che di numerosi altri Comuni del territorio.Un’edizione sempre più inclusiva, accessibile e sostenibile.Il Milano Pride vuole essere un’occasione di partecipazione per tutta la cittadinanzae per questo sono state studiate misure che possano garantire la partecipazione alle persone con disabilità. Inoltre, il Milano Pride si prefigge l’obiettivo di pensare ai diritti in senso esteso, inclusi quelli del pianeta: diverse le iniziative per rendere la parata più attenta all’ambiente, tra cui un premio al carro più sostenibile e una donazione a progetti di riforestazione urbana per ogni carro inquinante. Con il Rainbow Social Fund, gli organizzatori supportano progetti sociali a supporto della comunità LGBT+ ma non solo 365° giorni all’anno.
Pride Square a Porta Venezia
Nei giorni 22 e 23 giugno, infatti, il quartiere di Porta Venezia ospiterà Pride Square, una serie di incontri, mostre, dibattiti e tanti momenti artistici sul mondo LGBTQIA+, con spazi anche per famiglie e bambini.
Tre zone del quartiere arcobaleno per eccellenza saranno protagoniste del Pride Square: Piazza Lavater, Via Lazzaretto e Piazza Santa Francesca Romana.
La parata del 24 giugno
Sabato 24 giugno torna la grande Parata arcobaleno che abbraccia la città con un messaggio forte e chiaro di inclusionee di libertà.
L’inizio del concentramento saràalle ore 15.00 in via Vittor Pisani, davanti a Piazza Duca d’Aostadi fronte alla Stazione Centrale. Ilcorteo partirà da piazza Repubblicaalle 16:00 per continuare lungo via della Liberazione connettersi a via Melchiorre Gioia e raggiungere piazza XXV Aprile, i Bastioni di Porta Volta e viale Elvezia, fino a giungere di fronte all’Arena, continuare lungoviale Byron, viale Melzi d’Eril, corso Sempione e concludere all’Arco della Pace.
Ecco i presentatori dell’evento: Victoria Cabello, Marta Pizzigallo, Paolo Camilli, Alessio Viola ed Elena Di Cioccio.
L’ex Iena Elena Di Cioccio: “Ho l’Hiv. All’inizio ho avuto paura di morire, ero giovanissima quando l’ho scoperto e…”
Tra gli artisti che si alterneranno sul palco ci sono:
Baby K, Orietta Berti, Malika Ayane, Coma_Cose, Ariete, Angelina Mango, Kaze, Antonino, Santi Francesi, Big Boy, Ginevra, Italy Bares, Ethan, KAPUT, MyDrama, Yosef, Evra, Blue Phelix, Osvaldo Supino, Matteo Romano, Luigi Strangis, Protopapa con Drama.
Previsti inoltre fra gli ospiti Daniele Gattano, Debora Villa, Valentina Petrillo, Stefania Rocca, Francesca Cavallo e Simone Alliva.
Sul palco inoltre una impact performance curata da Angelo Crucianiispirata al dialogo e alla rigenerazione del rispetto.