Ha quasi staccato un orecchio a un tassista, in via Lepetit a Milano, poi gli ha rotto il naso colpendolo con diversi pugni al volto nella lite esplosa in strada, comportandosi come uno street fighter. Quando l’ aggressore è risalito in auto, il tassista, 48 anni, si è posizionato davanti alla macchina per impedirgli di fuggire.
Ha barcollato ed è caduto lussandosi una spalla. La folle ferocia di un 29enne bodybuilder, Antonio Bini, è esplosa ieri mattina alle 7,15. Poco dopo è stato arrestato dalla polizia per lesioni aggravate dai futili motivi. Il giovane, alla guida di una Toyota Yaris, abituato a svegliarsi presto per andare in palestra a irrobustire un fisico già pompatissimo, aveva dovuto sterzare bruscamente per evitare il taxi.
Ne era seguita una serie di improperi all’ indirizzo del tassista. La cui sosta al bar, subito dopo, è stata interpretata come un gesto di sfida da Bini. Il tassista ha subìto diverse scariche di pugni alla testa e il morso che gli ha quasi staccato l’ orecchio è stato ricucito all’ ospedale Niguarda. È stato dimesso con 30 giorni di prognosi.