Neuroblastoma avanzato. Questa é la diagnosi della malattia che ha colpito Callie, bambina di 18 mesi dell’Ohio. Le sue mamme, Tiffany ed Albree Shaffer, stanno cercando in tutti i modi di salvarla, compreso un crowdfunding perché le spese da sostenere sono troppo elevate.
In molti hanno dato prova della loro solidarietà alla coppia ed alla bambina. Tra questi, c’era anche un donatore che aveva intenzione di donare 7.600$, salvo, poi, rimangiarsi tutto. Perché? Ve lo spiego subito usando le sue stesse parole.
“Le mie preghiere vanno alla piccola Callie. Stavo per donare 7600,00 dollari al suo fondo, ma ho scoperto che i suoi genitori sono lesbiche – -scrive – Quindi donerò tutto al St. Jude. Scusate. Pregherò comunque per lei, ma la sua malattia è un segnala di Dio, ci dice: la bambina ha bisogno di una mamma e un papà, non di due mamme”.
Ecco qui spiegata, in tutta la sua bassezza, l’ideologia che nuove gente del genere. C’è chi é disposto a lasciare che una bambina, bisognosa di 18 mesi di chemioterapia e di un trapianto di midollo osseo, soffra per punire i genitori omosessuali che di colpe non ne hanno.