Vi ricordate delle due ragazze di 16 e 17 anni arrestate il 27 ottobre a Marrakech, in Marocco, dopo un bacio lesbo? (Qui potete leggere l’articolo). A denunciare le ragazze, con l’accusa di omosessualità, fu proprio la madre di una delle due. Oggi, il Tribunale Cittadino di Marrakech, ha deciso di libere le minori. Le ragazze erano state arrestate per poi finire ai domiciliari grazie all’intervento del coordinamento delle associazioni marocchine a sostegno degli omosessuali, che aveva sollevato il caso mettendolo sotto i riflettori della cronaca. Ricordiamo che, ancora oggi, in Marocco l’omosessualità è un reato e il codice prevede l’arresto che arriva fino a tre anni di detenzione.