Alla fine ha confessato. Mark Salling, l’interprete di Noah “Puck” Puckerman nella fortunata serie tv Glee, si è dichiarato colpevole del reato di possesso di materiale pedopornografico. Grazie a questa dichiarazione, l’attore, oggi 35enne, dovrebbe riuscire ad evitare la condanna a venti anni di galera.
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Salling ora rischia un periodo di detenzione compreso tra i 48 e gli 84 mesi, di essere inserito nella lista delle persone che hanno compiuto reati sessuali, di dover versare la cifra di 50mila dollari a ogni persona considerata vittima che ha chiesto un risarcimento, di dover seguire un percorso di terapia, di mantenersi a distanza da luoghi frequentati da minori e di accettare che ogni suo device digitale venga periodicamente controllato.