Non sono giorni facili per Marco Carta, processato sabato per direttissima con l’accusa di furto aggravato alla Rinascente di piazza del Duomo a Milano.
Il giudice non ha convalidato l’arresto, né applicato altre misure cautelari, anche se il cantante resta ancora accusato e andrà a processo a settembre.
Lui si proclama innocente e vola in Grecia. Su Instagram alcune stories da Mykonos, dove è in vacanza: passeggiate per i bianchi vicoli e il lungomare, così Marco prova a dimenticare la disavventura, ma soprattutto la gogna mediatica delle ultime ore. Sui social, infatti, in tanti si sono scagliati contro il vincitore di Amici, che fino a prova contraria non è stato giudicato colpevole.
“Sono molto scosso in questo momento e spero e mi auguro con tutto il cuore che la stampa e il web diano alla notizia della mia estraneità al reato di furto aggravato la stessa rilevanza che hanno dato all’arresto – ha scritto domenica sui social – In questi casi quando sai di essere ingiustamente accusato pensi alla tua famiglia e alle persone a te care che leggono notizie e si allarmano e soffrono inutilmente. Vi prego di restituire a loro la serenità che meritano. Sono una persona onesta e certamente non rubo”.