E’ partita a Washington la “Marcia delle Donne” contro discriminazioni e violenze. L’organizzazione ha dato il via libera dopo aver tenuto in stand-by i dimostranti per gestire la partecipazione oltre le aspettative: “Marciamo verso la Casa Bianca”, hanno affermato. Apparizione a sorpresa di Madonna, che ha cantanto e ha invocato la “rivoluzione dell’amore” seguita da tantissime star come Cher, Jake Gyllenhaal, Scarlett Johansson, Katy Perry, Miley Cyrus, Jane Fonda, Julia Roberts, Charlize Theron e Fran Drescher, l’attrice della celebre serie tv anni’90 La Tata. Sono oltre 670 le iniziative nel mondo.
Cher, in particolare, ha tenuto un toccante discorso contro Trump: “È un incredibile narcisista e potrebbe cambiare la faccia del nostro mondo, se solo glielo lasciassimo fare. Ma noi non lo faremo: il potere della gente è maggiore di quegli stronzi che ci sono a Washington”.
Non poteva mancare la Grande Mela alle città che si sono unite alla grande manifestazione organizzata a Washington, in protesta contro l’insediamento di Donald Trump alla Casa Bianca. A New York hanno manifestato centinaia di migliaia di persone, nei dintorni della sede della Nazioni Unite, marciando per le principali strade del centro e vicino alla Trump Tower, sulla 5th Avenue. Centomila persone hanno manifestato anche a Boston, con in testa il sindaco Martin Walsh e la senatrice Liz Warren. “Siamo qui per dire che lotteremo, perché questo è ciò che siamo, lottatrici che non rimarranno in silenzio, che si solleveranno dove serve e che combatteranno”, ha detto Warren davanti alla folla.