La notizia arriva da Danilo Di Leo, presidente dell’associazione LGBTQ+ Pride Vesuvio Rainbow, che è intervenuto sul caso di Anna e Isabella, una coppia di ragazze lesbiche, vittima dell’odio omofobo della famiglia.
“La nostra Associazione, Pride Vesuvio Rainbow, si è messa in contatto con Anna e Isabella e proverà a dare loro il massimo sostegno possibile – scrive Danilo di Leo – tutelandole da ogni forma ulteriore di violenza e discriminazione, e cercando di sostenere le due ragazze in un percorso di autonomia per portarle fuori da questa terribile storia di marginalità e inciviltà”.
La coppia è della provincia di Napoli, Sant’Antonio Abate, e sarebbe stata cacciata di casa la sera di Capodanno dalla madre di una delle due.
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Secondo quanto riportato nel comunicato dell’associazione, “si sarebbe già attivata una fitta rete di solidarietà e di supporto da parte delle Istituzioni, prima tra queste l’Arma dei Carabinieri, che avrebbe celermente raccolto la testimonianza delle due ragazze, dando loro il massimo sostegno e poi da parte della Caritas locale che da alcuni giorni starebbe ospitando le due ragazze, garantendo loro un pasto caldo e un tetto”.
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