“Ognuno decide “come, se e quando” fare coming out. Ma se si è con un personaggio pubblico si è anche consapevoli di essere a rischio paparazzi. Vietare le foto in base alla sessualità sarebbe discriminazione al contrario. L’amore ti darà forza Elly Schlein”, con queste parole Vladimir Luxuria risponde a Paola Belloni e alla critica fatta al settimanale Diva e Donna per aver pubblicato le foto di lei con la compagna Elly Schlein.
“Un atto ingiusto, si chiama outing. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita”. Ha scritto Paola Belloni, riferendosi alle foto. Due settimane dopo la pubblicazione su Diva e Donna, settimanale di gossip del gruppo Cairo, delle foto rubate che la ritraevano accanto alla neo-segretaria del Pd, Belloni ha deciso di intervenire.
Ognuno decide “come, se e quando” fare coming out. Ma se si è con un personaggio pubblico si è anche consapevoli di essere a rischio paparazzi. Vietare le foto in base alla sessualità sarebbe discriminazione al contrario. L’amore ti darà forza #ellyschlein https://t.co/2pRcNmW2Af
— vladimir luxuria (@vladiluxuria) April 5, 2023
Un lungo post, sulla sua pagina Instagram. Comincia con una citazione della compagna: “Non mi hanno vista arrivare e quindi hanno tirato fuori i teleobiettivi”.
Rivolgendosi direttamente agli autori del servizio di gossip (menzionati tramite schwa: “car* giornalist* di Diva e Donna“), Belloni scrive che “comunicare a mezzo stampa l’intimità affettiva di una persona è un atto ingiusto e si chiama outing. Io ne son stata travolta, ma per fortuna non annichilita, perché ho una rete amicale e familiare che mi sostiene. Mi chiedo solo cosa sarebbe successo se io questa rete non l’avessi avuta”.
È uno sfogo, ma è ragionato. Il veicolo è una pagina social da cui traspare la ricerca di privacy. Meno di duecento seguaci e meno di duecento profili seguiti (in entrambi gli elenchi, c’è Schlein). Quattro foto appena. Chi un po’ conosce la coppia – lei è sarda, 28 anni – assicura che la compagna di Schlein tenga alla privacy perfino più dell’inquilina del Nazareno, che difatti non ne ha mai voluto parlare.