Ospite della prima puntata dello show di Michelle Hunziker, intitolato «Michelle Impossible & Friends», Loredana Bertè ha parlato di un episodio molto delicato relativo alla sua gioventù.
«Anch’io sono stata vittima di questa violenza: non avevo neanche 16 anni, sono stata massacrata di botte e presa a calci e praticamente andata all’ospedale per un mese», ricorda Loredana.
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«C’è un metodo che usano gli uomini, che sono degli insulti praticamente, verbali e psicologici». La conduttrice ha quindi ricordato gli sforzi messi in campo per contrastare la violenza sulle donne. «Noi abbiamo dato entrambe tanto la voce alla violenza contro le donne. Tu lo stai facendo tutti i giorni, in ogni modo, ma non è mai abbastanza perché ancora oggi purtroppo le donne muoiono in attesa di giudizio, per mano di un uomo spesso. C’è ancora tanto da fare».
La Hunziker ha poi concordato con la Bertè sulle conseguenze a lungo termine. «Queste violenze rimangono come una cicatrice (…) E le donne che denunciano delle violenze sono già coraggiose ma spesso, purtroppo appunto in attesa di essere protette, vivono questa paura di essere sole e dimenticate», ha sentenziato la Hunziker, seguita dall’amica.
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«Sì: sono violenze, esatto, ti entrano dentro e ti lacerano proprio l’anima».