Arriva la polemica da parte di Loredana Bertè che non le manda a dire a Laura Pausini e alle altre colleghe per averla “esclusa” dal concerto “Una, nessuna, centomila”, organizzato per divendere le donne che subiscono violenza da parte degli uomini.
L’evento, che si terrà il 19 settembre all’Arena Campovolo, è stato pubblicizzato proprio palco dell’Ariston dalle artiste italiane più famose. A promuovere il concerto sono state Fiorella Mannoia, Giorgia, Gianna Nannini, Elisa Toffoli, Laura Pausini, Emma Marrone e Alessandra Amoroso.
Il concertone sarà dedicato alla non violenza sulle donne e avrà scopo benefico. Infatti, i proventi raccolti verranno destinati ai centri antiviolenza, per aiutarli a sostenere e aiutare le donne che ne hanno bisogno.
7 grandi artiste unite per dire BASTA alla violenza sulle DONNE: il concerto (VIDEO)
Alla promozione del concerto non si è fatta attendere la polemica di Loredana Bertè. La cantante ha detto di avere appreso la notizia dalla televisione e di esserci rimasta male. Anche lei avrebbe voluto fare parte del concertone e ha ribadito sui social di non sapere assolutamente nulla di questa iniziativa.
Ecco cosa ha scritto la Bertè in un post: “In molti mi chiedete perché non sarò all’evento ‘Una. Nessuna. Centomila’. La risposta è: ‘BOH?!’. La notizia l’ho appresa ieri in diretta tv da Sanremo esattamente come voi… Forse gli hotel di Reggio Emilia erano al completo?!? Non lo so! In ogni caso sono felice di vedere che la nostra idea di 4 anni fa di un concerto tutto al femminile (+ 1 uomo a testa questa volta) per la raccolta fondi contro il femminicidio avrà un seguito… anche senza di me. La finalità dell’evento è PIÙ importante di tutto il resto. In bocca al lupo, ‘Amiche in (un’altra) Arena!’.
In un tweet la Pausini chiarisce il malinteso con Loredana Bertè: “Non abbiamo organizzato noi il concerto. Noi siamo state chiamate e invitate“. E l’ultimo messaggio social, che allude alle lamentele della Bertè sul progetto che la vede esclusa, non è finito. Perché, poi, nel tweet di chiarimento, il messaggio prosegue così:“Non iniziamo, per favore, polemiche che non esistono, su un argomento così delicato e importante“.