Il dottor Piero Mozzi, famoso per aver “inventato” la “dieta dei gruppi sanguigni”, si è espresso sull’omosessualità descrivendola come “uno squilibrio ormonale voluto dalla natura contro la sovrappopolazione”.
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Il dottor Mozzi è apparso in tv dove ha parlato dello sviluppo dell’omosessualità “c’è qualcosa che non quadra, la legge della natura che propone di continuare a passare il testimone della vita si sta inceppando qui in occidente”. Ecco cosa dice:
“L’omosessualità è in grandissimo sviluppo. Si sta sviluppando molto, potrebbero esserci dietro tante tante cose. Come la sovrappopolazione del pianeta, che non può permettere che tutti gli esseri viventi vanno a riprodursi, come può esserci dietro il cattivo funzionamento di determinati ormoni, che sono quelli che fanno capire la persona, il sesso verso cui bisogna orientare la propria passione, i propri affetti e i propri sentimenti. È un discorso difficile da affrontare“.
“Se due persone dello stesso sesso vogliono vivere insieme, che lo facciano, basta che non creino disagio ad altri. Il grande sviluppo dell’omosessualità e dell’infertilità, della sterilità devono far pensare che c’è qualcosa che non quadra, che la legge della natura che vede ,prevede e propone di continuare a passare il testimone della vita si sta inceppando, soprattutto qua in Occidente. Cos’è che fa saltare questi meccanismi della riproduzione? Certamente non fa parte delle leggi della natura“.
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