Lizzo verrà processata a seguito delle accuse di molestie sessuali e discriminazione avanzate da alcune sue ex ballerine.
La cantante aveva chiesto l’archiviazione del caso, ma il 2 febbraio un giudice di Los Angeles ha rigettato la sua richiesta: le accuse a carico della star di «Truth Hurts» sono sufficienti per procedere contro di lei.
Dopo le accuse niente Super Bowl per Lizzo, e non solo…
Tre delle ex ballerine di Lizzo hanno rivelato di essere state oggetto di varie offese a sfondo sessuale e razziale, oltre che vittime di body shaming per il loro peso. La cantante e la sua prima ballerina, Shirlene Quigley, avrebbero inoltre creato un ambiente di lavoro tossico e ostile. Sia Lizzo, sia Quigley verranno processate per i reati suddetti, oltre che per discriminazione razziale e religiosa.
Lizzo nega «ogni singola accusa»:
Un mese dopo le accuse, emerse nell’agosto 2023, Lizzo ha chiesto l’archiviazione del caso nella sua «totalità», negando «ogni singola accusa» Sebbene il caso verrà discusso nelle aule di tribunale, alcune denunce di ex ballerine sono state respinte, tra cui un’accusa di molestie sessuali avanzata dopo un servizio fotografico di nudo realizzato per la serie reality della cantante, «Lizzo’s Watch Out for the Big Grrrls».
Respinte anche una denuncia per discriminazione di persone disabili e un’accusa secondo cui il team di Lizzo avrebbe impedito a delle ballerine di accettare altri lavori.