La polizia indonesiana ha annunciato di voler vietare tutte le applicazioni per incontri gay come appunto Grindr ma non solo. Alcuni attivisti anti-gay appartenenti al gruppo “Famiglia Amore Alleanza” avrebbero chiesto a WhatsApp e Facebook di rimuovere tutte le emoticon gay delle loro applicazioni e di voler introdurre una legge contro la “propaganda gay” proprio come in Russia. La Commissione indonesiana ha emesso una direttiva che vieta agli uomini di “comportarsi” come le donne e, sempre gli attivisti anti-gay hanno chiesto la criminalizzazione del sesso gay con pene che arrivano fino a 15 anni di carcere.