Due titoli differenti con un filo comune: in prima pagina e nel rimando a pagina 20. Libero Quotidiano ha dedicato un articolo alla scelta dell’Università Cattolica di utilizzate Tiziano Ferro come testimonial dell’Open week master e post laurea dell’Ateneo.
Una decisione che è stata commentata – a mo’ di derisione – dal giornale diretto da Vittorio Feltro attraverso un articolo firmato da Giovanni Sallusti (nipote di Alessandro).
La notizia di Tiziano Ferro testimonial Università Cattolica viene ironizzata a criticata per via del’orientamento sessuale del cantante.
Il cantante, con un messaggio video condiviso sui canali social dell’Università Cattolica, ha detto: «Non conosco aspirazione che non abbia bisogno di investimento, di lavoro affinché si realizzi. Rimanete aperti, nutrite la vostra aspirazione, ascoltate prima di dire di sì o di no»,
Secondo il quotidiano, la scelta di Tiziano Ferro testimonial Università cattolica è frutto del politicamente corretto. «Un gay per l’Ateneo dei preti» – su cui viene calcata la mano all’interno di Libero Quotidiano che nell’articolo, a pagina 20 dell’edizione di domenica 14 giugno, titola così: «Non c’è più religione». Insomma, l’omosessualità per Libero quotidiano resta sempre un tabù che non riesce a essere digerito.