L’hashtag #freeBritney ha preso di nuovo piede sui social, accompagnando le continue polemiche sollevate dai fan di Britney Spears, che chiedono la “liberazione” della popstar dal padre.
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La Spears è infatti affidata alla tutela del genitore dal 2008, quando ebbe un crollo psicologico. Ma secondo quanto è emerso da rumors pubblicati della stampa americana però, l’uomo starebbe controllando in maniera eccessiva la figlia.
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Da anni si è diffuso il movimento e periodicamente a Hollywood, gruppi di fan di Britney Spears si ritrovano con cartelli e striscioni che inneggiano alla “liberazione di Britney”.
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Perfino Miley Cyrus aveva gridato “Free Britney” durante un suo concerto a maggio 2019. Il riaccendersi della polemiche è legato anche al fatto che ad agosto il padre della star, Jamie Spears, tornerà in tribunale per chiedere una proroga sulla tutela legale della figlia, nonostante l’ormai completo recupero psicologico della cantante. Il mantenimento del ruolo di “conservatorship” consente all’uomo di essere anche il tutore del patrimonio e quindi avere un sistematico controllo su ogni aspetto economico, lavorativo e sociale della quotidianità della figlia.