Ospite in studio a La Volta Buona, programma condotto da Caterina Balivo su Rai 1, c’è Leo Gullotta che si racconta tra carriera e vita privata.
L’attore inizia la sua intervista con Caterina Balivo ricordando la sua infanzia trascorsa a Catania. Il quartiere dove Gullotta è cresciuto si chiama Fortino: “Era un quartiere gioioso. Negli anni ‘55 e ‘56, si ricostruiva l’Italia dopo la guerra, tutti lavoravano. Io abitavo in una casa di ringhiera con cortile. Le mie sorelle compravano i vestiti che per solidarietà inviavano gli americani e se li aggiustavano.”
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L’ospite poi si sofferma sul ricordo dei genitori e suoi suoi esordi al Teatro Bellini all’età di soli 10 anni: “Mio padre era un pasticciere, mia mamma Santina era come un generale, io sono l’ultimo di sei figli. Quando sono nato io loro due erano avanti con gli anni, ho avuto più mamme e papà, erano le mie sorelle e fratelli. Mio papà mi parlava di libertà, rispetto, accoglienza, parole semplici, principi coi quali sono cresciuto e che spero che anche i giovani d’oggi non dimentichino mai”.
Quando Leo Gullotta decise di intraprendere la strada del teatro, suo padre gli diede pieno consenso: “Mi trovai al bivio, se fare l’insegnante o l’attore, e mio padre mi disse che quando avrei avuto cinquant’anni mi sarebbe dispiaciuto se lui mi avesse indirizzato verso una scelta lavorativa che non avrei amato. Quindi mi disse: scegli tu, fai quello che più desideri. Fu una grandissima lezione per me”. Leo Gullotta sui genitori Carmelo e Santina: ”Mi hanno sempre dato grande libertà”.
Leo Gullotta è legato al compagno Fabio Grossi da 43 anni: ” Io ho vissuto la mia omosessualità con molta naturalezza. Venne fuori come una notizia, ma per me fu naturale” ricorda.
Gullotta alle sue spalle ha una carriera lunghissima tra cinema, tv e teatro. Tra i molti ricordi legati al suo passato artistico, oggi a La Volta Buona parla anche della sua vita privata come spunto di riflessione per tutti: ” Appena è arrivata la possibilità delle unioni civili l’ho colta subito. Ma la strada per i diritti è ancora lunga” dice riferendosi alla sua vita privata, legata da molti anni a quella del compagno Fabio Grossi, sposato nel 2019.
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Fino ai 25 anni Leo Gullotta ha vissuto la sua vita da eterosessuale, poi anche grazie alla grande libertà respirata in famiglia, ha scelto di fare coming out.