Fiori d’arancio per Maura Nardi ed Emanuele Loati – un tempo lui e lei per l’anagrafe, invece che lei e lui come ora, dopo il cambio di genere – che stamani si sono sposati a Recanati, in provincia di Macerata, dove risiedono.
Un anno fa il coming out, adesso il fatidico sì davanti a una settantina tra amici e parenti che hanno preso parte alla cerimonia officiata in forma civile da Francesco Fiordomo, già sindaco e attuale assessore della città di Giacomo Leopardi.
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Maura, 41 anni recanatese, affetta da cecità, è un’impiegata del Comune, oltre che voce storica di un’emittente radiofonica locale; Emanuele, 36enne originario della Romania, lavora nella mensa di una casa di riposo. Si erano conosciuti 4 anni fa su un gruppo transgender di Facebook, quando il loro percorso di transizione sessuale era già stato avviato da tempo. Da allora non si sono mai più lasciati, hanno ottenuto il riconoscimento legale del cambio di genere e oggi hanno sancito la loro unione con il matrimonio.
Le loro intenzioni erano già chiare l’estate scorsa, quando hanno dichiarato l’intenzione di sposarsi e, “se ci sarà la possibilità”, di adottare dei bambini.Maura Nardi ed Emanuele Loati – 40 anni lei, 35 lui – hanno dovuto intraprendere un lungo percorso di transizione, per poi ottenere il riconoscimento della nuova identità di genere dallo Stato italiano.
Lui, inizialmente, viveva a Lanciano: nel 2019, dopo il fatidico incontro con la sua anima gemella, si è trasferito a Recanati per la convivenza. Fin dai primi mesi, i due si sono già sentiti in perfetta sintonia: «Noi ci consideriamo già una famiglia», aveva dichiarato Maura Nardi il 12 agosto 2022.
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Adesso, finalmente, sono marito e moglie e hanno raggiunto l’obiettivo tanto agognato. La cerimonia, che ha visto la partecipazione di circa settanta amici e parenti, è stato celebrata in forma civile da Francesco Fiordomo, ex sindaco e attuale assessore della città. Il loro matrimonio rappresenta un’importante passo avanti per normalizzare le relazioni LGBT e per superare gli stereotipi.
Ma cosa riserverà il futuro alla coppia felice? «Il desiderio di adottare dei bambini è forte – hanno dichiarato – Sarebbe bello dare un’opportunità a chi è meno fortunato. Non sappiamo se lo Stato ce lo permetterà, ma faremo di tutto per portare avanti questa nostra intenzione».
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