“Questa settimana ho girato qualcosa di speciale per il concerto che il 31 dicembre a Messina chiuderà il nostro World Tour e che vi farà ballare dalla mezzanotte in poi per festeggiare l’arrivo del 2025! E ancora una volta ho voluto rendere omaggio al mio idolo, una grande donna e grande artista che ho avuto l’onore di chiamare amica: Raffaella Carrà.
Per questo tra i vari visual che sto preparando dedicati all’after show, ne ho preparato anche uno dedicato a lei, che vi mostro in anteprima oggi proprio perché è il suo compleanno ❤️ Tanti Auguri Raffaella fino a dove sei “. Così Laura Pausini ha voluto ricordare e rendere omaggio alla unica e fantastica Raffaella Carrà che oggi, 18 giugno, avrebbe compiuto 81 anni.
La storia:
È stata definita dalla critica nazionale e internazionale la Regina della televisione italiana e icona della cultura pop in Europa e in America Latina.
Nel corso della sua carriera ha pubblicato 25 album in studio (42 contando gli adattamenti in altre lingue) in 46 Paesi del mondo, vendendo oltre 60 milioni di dischi in tutto il mondo ed esordendo in numerose classifiche internazionali, grazie a canzoni come ‘Tanti auguri, ‘Rumore’, ‘Pedro’, ‘Fiesta’, ‘Ballo ballo’ e ‘A far l’amore comincia tu’.
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Raffaella è stata presente nei palinsesti televisivi dalla fine degli anni sessanta fino alla sua morte in Italia, Spagna e America Latina. Tra i programmi da lei condotti ricordiamo: ‘Milleluci’, ‘Canzonissima’, ‘Fantastico’, ‘Pronto, Raffaella?’ e ‘Carramba’. Nel corso della sua carriera, ha vinto 12 Telegatti e due Tp de Oro.
Dopo un esordio da attrice in Italia, l’artista ha firmato un contratto di recitazione con la 20th Century Fox a Hollywood, recitando anche in film francesi e spagnoli, lavorando con Marcello Mastroianni, Frank Sinatra e Bill Cosby. Tra i film interpretati: ‘5 marines per 100 ragazze’ (1962) di Mario Mattoli, l’anno seguente viene diretta da Mario Monicelli in ‘I compagni’. Nel 1965 recitò la parte di Costanza De Mauriac nello sceneggiato televisivo ‘Scaramouche’ con Domenico Modugno.
Icona indiscussa che ha salvato tanti ragazzi omosessuali che le chiedevano aiuto: Raffaella ha salvato tanti ragazzi omosessuali che le chiedevano aiuto: “Uscivo solo con i gay e ora vi spiego il perché”.
Dopo la sua morte (avvenuta a Roma il 5 luglio del 2021), Raffaella Carrà è stata insignita del Premio Sorriso Diverso Venezia alla 78 esima Mostra Internazionale d’arte cinematografica per il suo contributo all’industria musicale e dello spettacolo italiana.
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