Una storia di amicizia e d’amore da cui nasce uno spettacolo delicato ed emozionante. I due protagonisti: Daniele Gattano e Michele Balducci raccontano l’amore omosessuale che, come ogni altro amore, cerca una terraferma su cui approdare o una meta possibile. Un primo studio dello spettacolo è stato finalista della undicesima edizione del Premio alle Arti Sceniche Dante Cappelletti. Il testo affronta le tre stagioni della vita dell’uomo, dall’adolescenza alla vecchiaia. Cris e Ferdi – i due protagonisti – si incontrano, si scontrano e si amano – ognuno a modo proprio. I due uomini si ritrovano così in un universo animato da tempeste, dubbi e slanci improvvisi. Tutto nasce su un banco di una scuola, negli anni cinquanta. Due compagni, due giovani uomini ripassano la lezione di storia: le grandi scoperte geografiche di Colombo e Magellano.
La sinossi:
Un banco di scuola, anni cinquanta. Due compagni, due giovani uomini che ripassano la lezione di storia: le grandi scoperte geografiche di Colombo e Magellano. Ma quella lezione in realtà è un pretesto, perché tra i due c’è un sentimento profondo che finora hanno nascosto. Il viaggio dei due grandi esploratori si confonde con la loro esplorazione. La classe diventa la caravella, e la terra da scoprire è un continente oscuro e senza confini, quello del desiderio e dell’identità. Questo tragitto di formazione prosegue oltre l’adolescenza, attraversando la maturità e la vecchiaia dei protagonisti. Si addentra nel loro Nuovo Mondo interiore, un universo pericoloso, fatto di tempeste, di dubbi e di slanci improvvisi, di ammaraggi coraggiosi e di mostri sputati dall’inconscio. Un universo più reale della realtà, dove la lingua perde ogni funzione quotidiana diventando un codice esclusivamente amoroso, poetico in senso stretto, che si fonde ironicamente con il gergo marinaresco.
LE SCOPERTE GEOGRAFICHE ora è a Roma, dal 2 al 5 marzo 2017, al Teatro Brancaccio e presto sarà a Milano…
Spettacolo finalista dell’XI edizione del Premio alle Arti Sceniche Dante Cappelletti di Marco Morana regia Virginia Franchi con Michele Balducci e Daniele Gattano installazione luminosa e composizione sonora Fabio Di Salvo costumi Alessandro Fusco disegno luci Marco D’Amelio movimento scenico Marzia Meddi aiuto regia Valeria Spada scenotecnica Walter Mariucci e Giorgio Paolicelli foto e grafica Manuela Giusto ufficio stampa e promozione Giulia Taglienti produzione e organizzazione LISA