La maggiore delle sorelle Bertè, Leda, è stata ospite di Storie Italiane su Rai1 ricorda il periodo di difficoltà che Mimì ha attraversato per la cattiveria della gente-
“Mimì è stata messa alla gogna e ha sofferto tantissimo per la cattiveria della gente”. Leda Bertè, la sorella maggiore di Loredana e di Mia Martini, interviene a Storie italiane, il programma condotto da Eleonora Daniele, dove ha parlato del successo del film Io sono Mia, che si è rivelato un successo dal punto di vista degli ascolti.
Leda parla dei momenti difficili vissuti dalla sorella, alla quale è stata vicino nel periodo più buio: “C’è stato un momento in cui non aveva nemmeno i soldi per sopravvivere quindi sono intervenuta, sono andata a prenderla a Milano e l’ho portata a casa, 8 mesi è stata da me, finché non ha ricominciato”.
Leda Bertè racconta anche il dolore di Mimì scaturito dalla cattiveria delle persone che hanno messo in giro la voce che portasse sfortuna: “Mimì è stata messa alla gogna e ha sofferto tantissimo per la cattiveria della gente. Si è creata questa diceria poi diventata corale per chi non aveva capito con chi aveva a che fare. La grande sensibilità di questa donna è stata distrutta con una cattiveria immensa”.
“Gli 8 mesi in cui è stata da me perché aveva grosse difficoltà economiche ho sempre cercato di farle capire che sarebbe tornata alla grande ma le hanno fatto tanto male, era diventata fragile. Le cattiverie delle persone le abbiamo vissute veramente, ma poi da gente insospettabile. Io queste persone non le perdonerò mai. Hanno creato un dolore profondo a questa donna che non lo meritava. Lei adorava la musica, le sue canzoni e il suo lavoro. Non riusciva a capacitarsi del fatto di essere messa alla gogna per una diceria“.
Infine anche il riferimento all’altra sorella, Loredana Bertè, con cui i rapporti sono assenti da tempo anche se tra loro resta l’affetto: “Loredana e io non ci parliamo da diversi anni. Sono quella normale della famiglia, non ho mai avuto pruriti artistici, questo ambiente ho sempre cercato di mantenerlo lontano da casa mia perché è un ambiente dove puoi trovare di tutto e di più […] e io ho scelto un’altra cosa. Loredana ha la sua vita, i miei numeri di telefono li ha, quando vuole mi chiama, io sono una persona molto disponibile e lascio vivere la vita come uno vuole. Non ci sentiamo da un po’ di tempo, anni. […] Siamo sorelle un po’ strane. Ognuna di noi ha scelto una strada diversa […] Non è successo niente di particolare ma ci sono stati momenti in cui lei se n’è andata per conto suo e io per conto mio”.