Eleonora Giovinazzo per “d.repubblica.it”
“Credo di essere una delle più preparate per rappresentare il mio Paese e per dare una lezione al mondo”. A dichiararlo al quotidiano spagnolo Abc qualche giorno prima di conquistare la fascia e la corona di Miss Universo Spagna è Angela Ponce, prima modella apertamente transessuale che concorrerà per il titolo di Miss Universo.
Lo ha poi ribadito dopo l’incoronazione di venerdì 29 giugno a Tarragona, dove ha preso il posto di Miss Universo Spagna 2017, Sofía del Prado. Una prima volta storica per uno dei più prestigiosi concorsi di bellezza al mondo, nato in California nel 1952 e gestito dal gruppo WME/IMG, che lo ha rilevato da Donald Trump nel 2015.
Proprio nel 2015 Angela Ponce aveva provato a guadagnarsi la fascia di Miss Mondo Spagna, come Miss Cádiz, ma l’organizzazione di quel concorso non ammetteva la partecipazione di modelle transessuali.
La 26enne originaria di Pilas (Siviglia, Andalusia), in quell’occasione aveva già mostrato di vivere la sua eliminazione come una vittoria: “La mia partecipazione ha portato visibilità alla comunità transessuale”, rammaricandosi però per il fatto di vivere ancora “in una società che non viene educata alla diversità”.
La Miss ringrazia ora i suoi sostenitori dal suo profilo Facebook. “La vita è piena di sfide, comprendere questo nella mia vita ha fatto sì che io abbia realizzato un sogno che ho da sempre: per farlo l’unica cosa di cui ho avuto bisogno è stato trasformare ogni ostacolo che si presentava in un’opportunità di crescita. Partendo dalla mia tenacia, con costanza, disciplina, rispetto, amore per me stessa chiudo con la corona di Miss Universo Spagna, una tappa che ho raggiunto camminando mano nella mano con la mia famiglia e con i miei amici, ricevendo sempre sostegno e amore incondizionato: senza di loro niente di questo sarebbe stato possibile”, scrive la modella.
“Oggi per me inizia un nuovo ciclo: impegnata con me stessa, con la mia missione e con la Spagna, mi dirigo verso Miss Universo con la consapevolezza e l’impegno di portare avanti un messaggio di inclusione, rispetto, tolleranza, amore per se stessi e amore per gli altri”, prosegue Ponce, “Porto avanti lo slogan ‘Siamo più di quello che vedi’ e vi ringrazio per avermi accompagnato in questo meraviglioso viaggio, per aver creduto in me, per avermi dato l’opportunità di portare un granello di sabbia in una società che merita cambiamenti e di lasciare un’impronta stampata in ogni essere umano che la vita metterà sulla mia strada”.
Nata uomo, Angela Ponce si è accorta di vivere in un corpo che non le apparteneva sin da bambina. All’età di 11 anni ha iniziato a capire cosa fosse la transessualità.
Dopo anni di terapia ormonale, nel 2014 si è operata per rinascere in un corpo di donna. Ora continua a combattere per essere felice, per poter essere se stessa e per chi ancora non riesce ad accettarsi e a essere accettato.
“Portare il nome e i colori della Spagna davanti all’Universo è il mio grande sogno”, scrive su Instagram, “Il mio obiettivo: essere portavoce di un messaggio di inclusione, rispetto e diversità non solo per la comunità LGBTQ+ ma per il mondo intero”.
La modella non è la prima transessuale a sfilare per un concorso di bellezza, ma è la prima a farlo apertamente. Nel 2012 la canadese Jenna Talackova vinse il titolo di Miss Vancouver, necessario per partecipare a Miss Canada ma, una volta scoperto il suo passato, venne squalificata.
Vinse però qualcosa di più in quell’anno: grazie alla sua battaglia anche transessuali e transgender possono partecipare a questo concorso di bellezza.