La scienza potrebbe aver trovato la spiegazione al motivo per cui agli attori calvi vengano spesso affidati ruoli d’azione. Sembra infatti che i vari Bruce Willis, Vin Diesel, The Rock e colleghi hollywoodiani pelati siano visti come epitomi di una dominanza sociale positiva, ovvero non percepita come minacciosa o pericolosa. E non è tutto. Chi ha pochi capelli in testa verrebbe considerato anche socialmente più maturo, intelligente, colto e sincero. Tutte caratteristiche che, almeno a dar retta ai ricercatori della Barry University in Florida, potrebbero essersi sviluppate per compensare una minor avvenenza degli uomini calvi. Il dottor Frank Muscarella e il suoi colleghi, hanno condotto un test specifico nel quale invitavano i soggetti ad osservare una serie di uomini, valutandoli poi sulla base di quattro valori indipendenti: avvenenza fisica, aggressività, diplomazia e maturità sociale. Stando ai risultati relativi alla maturità sociale, gli uomini con tanti capelli hanno avuto i voti più bassi e sono stati superati da quelli con la capigliatura più rada, mentre i calvi hanno ottenuto i punteggi più alti di tutti.