Due agenti della polizia, un uomo e una donna, hanno offeso la ragazza dicendole: “Sei un uomo, esci dal bagno”. La ragazza, dall’aspetto effettivamente mascolino, ha continuato a dire di essere una donna e ha cercato di spiegarlo agli agenti, che l’hanno presa di peso e portata fuori di peso senza nemmeno controllarle i documenti per accertarsi di quanto diceva. La storia di discriminazione arriva da un locale nel North Carolina dove, la ragazza si era messa in fila con altre donne. Un cappellino con visiera portato rovesciato, una felpa larga, niente trucco e capelli corti hanno fatto sì che per gli agenzi la ragazza fosse troppo mascolina e le hanno chiesto di uscire. Inutile il tentativo della giovane di spiegare che era una donna. “Sono una femmina, cosa volete?”, ha continuato a ripetere agli agenti che l’hanno allontanata dal bagno del locale portandola via con la forza.