Omari McQueen è un bimbo di 11 anni che è riuscito a fare di necessità virtù, come si suol dire. La sua mamma, infatti, soffre di emicranie paralizzanti che spesso la costringono a restare a letto: ecco perché ha deciso di insegnare ai suoi figli più grandi come cucinare da soli.
Omari ha così iniziato a preparare da mangiare a casa e si è subito appassionato alla cucina: in poco tempo è diventato bravissimo, dimostrando di avere un talento naturale. Per questo motivo ha deciso di cimentarsi con la ristorazione aprendo un ristorante “pop up”, ossia un locale temporaneo: si tratta di una tipologia di ristoranti che sta spopolando all’estero e che consente agli avventori di provare una cucina diversa ma solo per un periodo limitato di tempo, perché questi locali chiudono poco tempo dopo essere stati aperti.
L’esperimento di Omari sta andando alla grande: il ristorante si chiama Dipalicious e si trova a Boxpark, a Croydon, nel Regno Unito. Il bimbo ha parlato del suo progetto al CEO del parco che, dopo aver verificato le grandi capacità del giovanissimo chef, ha deciso di concedergli lo spazio per aprire il suo ristorante. Ed ecco che Omari è diventato famoso per essere il cuoco e il ristoratore più giovane del mondo: la cucina del suo locale è vegana e di ispirazione caraibica. Il bimbo ha spiegato di essere cresciuto seguendo una dieta a base di carne ma di aver poi deciso di diventare vegano dopo aver visto alcuni video online.
Per questo motivo ha scelto di cucinare solo piatti vegetali al 100%: “Faccio cibo caraibico vegano – ha spiegato – Abbiamo curry di verdure con riso bianco, callaloo, zuppa di zucca, riso e piselli, platano fritto. Sono tutte mie ricette”. La carriera di chef di Omari, in realtà, è iniziata tre anni fa, quando ha pubblicato su YouTube il primo video in cui presenta le sue creazioni culinarie e spiega ai fan come realizzarle.