Jocelyn Wildenstein ha ricevuto 2,5 miliardi di dollari come assegno di divorzio dal marito, il mercante d’arte Alec Wildenstein, nel 1999.
Ma non solo: per mantenere il suo lussuoso stile di vita, l’erede miliardario doveva trasferirle ogni anno 100 milioni di dollari.
Donna sposa il suo gatto: “Non sono pazza e vi spiego perchè l’ho fatto…”
Ma dal 2015 la sua famiglia – Alec Wildenstein è morto nel 2008 – ha interrotto questi pagamenti, come racconta Jocelyn Wildenstein in un’intervista al «The Sunday Times». Ecco perché oggi è completamente al verde: «Il saldo del mio conto è zero. Non ho guadagnato nulla in otto anni». Tre anni fa, Jocelyn Wildenstein ha annunciato per la prima volta di essere in bancarotta. Già allora aveva dichiarato di avere il conto vuoto, ma allo stesso tempo era proprietaria di diverse proprietà costose. Ad esempio, possedeva tre appartamenti nella Trump Tower di New York. Nel frattempo, tutte le sue proprietà sono state sequestrate.
Ma l’accordo di divorzio fu così alto anche perché il giudice ritenne provato che il mercante d’arte avesse tradito più volte la «donna gatto» svizzera, come fu battezzata dalla stampa scandalistica statunitense.
«Era troppo evidente», dice ora Jocelyn Wildenstein. «Aveva relazioni con ragazze giovani e frequentava con loro gli stessi ristoranti che frequentava con me. Non conosceva la discrezione».
La storia:
Jocelyn Wildenstein è nata a Losanna il 7 settembre 1940. È entrata per la prima volta in contatto con l’alta società grazie alla relazione con il regista italiano Sergio Gobbi. Nel 1977, durante una battuta di caccia a Nairobi, ha conosciuto il suo futuro marito Alec Wildenstein. Si sono sposati a Las Vegas nel 1978. Il loro difficile divorzio è avvenuto nel 1999.
Dal 2003 Jocelyn Wildenstein è stata fidanzata a intermittenza con lo stilista Lloyd Klein.