La campionessa italiana Irma Testa, bronzo alle Olimpiadi di Tokio, si racconta ospite a Verissimo: dall’infanzia al coming out.
La campionessa, bronzo nel pugilato a Tokio 2020, raccontato le difficoltà della sua vita ospite nello studio di Verissimo.
Irma Testa: «Ci ho messo dieci anni a fare coming out, nello sport gay e lesbiche sono ancora un tabù»
Dall’infanzia con i fratelli a Torre Annunziata e le assenze del padre al coming out a 15 anni, in confidenza con la madre: “C’erano pericoli intorno ai miei fratelli. Ho visto i miei amici di infanzia prendere strade sbagliate. Proprio perché conosco i pericoli ho scelto lo sport. È stato una via di fuga. L’amore per il pugilato l’ho provato dal primo momento. Il mio allenatore mi ha fatto da padre e maestro di vita e sport. Questo suo esserci mi ha spinta a restare in palestra e a credere nei miei sogni. Oggi i rapporti con papà sono molto migliorati, per anni non ho mai risposto al telefono. Ho messo da parte il rancore.”
Il coming out con la mamma: “Io non voglio diventare come mia madre, non perché non sia in gamba, ma perché semplicemente un atleta deve essere egoista per raggiungere gli obiettivi. Io l’ho affrontato con forza. Ho detto a mia madre che ero omosessuale a 15 anni.”