King Kobra, il documentario che esplora il lavoro dietro il più grande portale di porno è approdato al Tribeca Film Festival lo scorso aprile, passando poi a novembre al Torino Film Festival. Diretto da Justin Kelly, il film ha tra gli interpreti il sexy James Franco.
Questo percorso ha portato Franco alla realizzazione di King Cobra, una pellicola dall’appeal indipendente che possiede i connotati narrativi del grande romanzo americano, una storia di croncaca nera che diventa oggetto pop nutrendosi dal fiume carsico dell’orrore, del sangue e della violenza che scorre sotto le villette unifamiliari della zona suburbana.
Al centro della vicenda uno degli ultimi adolescenti shocking a stelle e strisce: Brent Corrigan -al secolo Sean Paul Lockhart- (interpretato dall’ex star Disney Garrett Clayton), giovane insolente dalla sessualità furiosa, formatasi ai margini del sogno americano, nella povertà; ai tempi in cui è ambientata la pellicola astro nascente del porno gay coinvolto in un brutale assassinio. Gli affari sono affari e per denaro c’è chi è disposto a tutto: gli ingredienti del più classico dei noir americani della Golden Age.