Ad accusarlo Harvey Weinstein arriva anche l’attrice Kate Beckinsale che in un lungo post ricorda come l’ex produttore l’aggredì verbalmente definendola una “sporca lesbica” e una “stupida tr…ia” dopo la premiere del film “Serendipity” nel 2011, perché l’abito che aveva indossato era troppo poco sexy per i suoi gusti.
L’attrice pubblica la foto che la ritrae in quella serata con un vestito bianco molto “sobrio” e una foto di Weinstein della stessa sera: “Queste foto sono state scattate alla premiere di Serendipity il 5 ottobre 2001. Ci eravamo tutti rifiutati di andare perché tenere una premiere poche settimane dopo l’11 settembre con la città ancora a fuoco sembrava un’idea insensibile e irrispettosa…” scrive la Beckinsale in un lungo post: “Ma Harvey ha insistito. Siamo andati a New York e in qualche modo abbiamo fatto. La mattina dopo Harvey mi chiamò e mi chiese se volevo portare mia figlia di meno di due anni a casa sua per giocare con sua figlia della stessa età e io dissi ok. Mi sono presentata e dopo aver chiamato la tata per portare i bambini in un’altra stanza a giocare ha chiuso la porta e ha cominciato ad urlare…”.
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L’attrice ribadisce poi che non era la prima volta che veniva aggredita verbalmente così, ma che per questo tipo di comportamento non era possibile una denuncia.