“Joker: Folie à Deux” sarà un film musical diverso da qualsiasi altro film, a dirlo è stata la protagonista Lady Gaga.
La cantante e attrice ha rivelato che il film esplorerà la follia condivisa dei due protagonisti, Arthur Fleck (Joaquin Phoenix) e Harley Quinn (che lei interpreta), attraverso un linguaggio musicale che rispecchia le loro emozioni più intime.
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Il film, descritto come un musical psicologico, includerà una combinazione di canzoni originali e cover di brani esistenti, e non sarà un musical tradizionale. Le performance di Phoenix e Gaga non saranno quelle di cantanti professionisti, ma rifletteranno piuttosto la distorta percezione della realtà dei loro personaggi. Todd Phillips, il regista, ha voluto creare un’esperienza che mescola dramma, musica e danza, offrendo un viaggio nella psiche dei protagonisti.
Lady Gaga, in una recente intervista, ha spiegato che si sono chiesti come rendere plausibile l’idea che i personaggi possano iniziare a cantare nel mezzo di una conversazione. La musica, in questo contesto, non proviene dall’esterno, ma dall’interno dei personaggi, come se fosse una colonna sonora delle loro vite emotive, udibile solo a loro. Questo approccio non convenzionale cerca di catturare la realtà della loro follia, permettendo al pubblico di entrare nella loro mente.
“Ci siamo chiesti: cosa dovrebbe essere vero affinché due persone inizino a cantare nel bel mezzo di una conversazione? Da dove viene la musica quando nessuno può sentirla tranne i personaggi? Né il mio personaggio (Harley Queen) né quello di Joaquin Phoenix (Joker) sono cantanti professionisti e non dovrebbero suonare come se lo fossero (a meno che non si tratti della loro fantasia). Volevamo contribuire a raccontare la storia della loro follia condivisa in un modo che sembrasse reale. Penso che tutti noi abbiamo un rapporto intimo e personale con la musica in quanto esiste una partitura per la nostra vita emotiva interiore. Una partitura che di solito nessuno può sentire tranne noi. Questo è ciò che abbiamo cercato di catturare per Arthur e Lee: la musica dentro di loro.”