“L’unico modo per mantenersi in buona salute”, almeno a detta di Mark Twain, pseudonimo di Samuel Langhorne Clemens, scrittore e umorista, ma più precisamente autore di capolavori riconosciuti della letteratura americana del XIX secolo, “è mangiare quello che non vuoi, bere ciò che non ti piace e fare quello che non vorresti”. E non è un caso però che, sempre secondo il buon vecchio Mark, tra vent’anni non sarete delusi tanto delle cose che avete fatto quanto da quelle che non siete riusciti a portare a compimento. Ma allora, domanderete, che si fa? È semplice, per certi versi elementare. Levate l’ancora, abbandonate il o i porti sicuri, catturate il vento dell’avvenire nelle vostre vele e partite alla ricerca di nuovi orizzonti da scoprire. Crederete a me quando vi dico che, puntualmente, si scoprono un’infinità di cose che non ci saremmo aspettati quando, in realtà, se ne stavano cercando delle altre.
Per esempio la scorsa settimana, mentre inseguivo un tordo nella soffitta dei miei pensieri, ho rinvenuto “Tanto poi esce il sole – Come il dolore mi ha resa più forte”, testo autobiografico di Barbara d’Urso, e l’ho letto per una seconda volta tutto d’un fiato. E così, rivedendo e assaporando in parte la sua infanzia sofferta, ho stranamente ritrovato la mia e mi sono rammentato di come, per certe anime, sia facile sentirsi soli pur essendo in mezzo a tanta gente. I ricordi, seppur strazianti, rappresentano ciò che siamo stati, ciò che siamo e ciò che saremo. E alla fine non c’è da disperarsi, tanto poi esce il sole e tutto ritorna com’era, sebbene niente sarà più lo stesso!
Restando in tema di libri, ho ricevuto in regalo da Barbara De Santi, una dei protagonisti del Trono Over di Uomini&Donne, anche se dalla regia Tina Cipollari comunica che d’ora in avanti si chiamerà Uomini&Nonne, la sua prima opera letteraria “Fare l’amore come una escort”. E così, se da un lato l’anno scorso Eliana Michelazzo ancor prima dello sdoganamento delle cosiddette app di incontri ci ha insegnato a farlo virtuale, dall’altro lei, attraverso le sue storie e con un filtro piuttosto inusuale, ci invita ad imparare proprio dalle escort. Tra inaspettate provocazioni e imprevedibili istigazioni, momenti di gioia e di dolore, la dama mantovana ripercorre la sua vita, ricordando a tutti che bisognerebbe imparare a darsi agli altri con annessi pregi e connessi difetti ed evitare magari quelle inutili pretese che non fanno altro se non rovinare un qualsivoglia tipo di rapporto. Dopotutto, è risaputo, le cose belle della vita sono immorali o illegali, oppure fanno solamente ingrassare, dunque se ne abbiamo l’opportunità, perché non goderne?! “L’amore è per i coraggiosi” affermerebbe Barbara Alberti, “tutto il resto è coppia”. Parole sante!!!
Ciavarro e Incorvaia fingono di vedersi per la prima volta in diretta tv ma è una bugia: la rabbia di Barbara d’Urso (VIDEO)
Ed è proprio sulla coppia più spiata d’Italia, nata all’interno della casa del Grande Fratello Vip di Alfonso Signorini, Paolo Ciavarro e Clizia Incorvaia, che vorrei adesso spendere quattro parole. I piccioncini avrebbero voluto celebrare il loro primo incontro al termine della quarantena in puntata a Live – Non è la d’Urso, mettendo in scena una sorta di teatrino nemmeno fossero il Romeo e la Giulietta del nuovo millennio! Peccato solo che a Lady Cologno non sfugga mai nulla e che i due si fossero già incontrati per un servizio fotografico il giorno precedente, ottenendo, di conseguenza, come unico guadagno innumerevoli polemiche da parte del pubblico. Non so cosa ne pensiate voi, ma deve essere davvero divertente sentir raccontare bugie pur conoscendo la verità, giusto per capire fino a che punto la gente riesca a mentire. Ad ogni modo, se son rose fioriranno, se son spine, lasciatele cogliere a qualcun altro!