È successo a Stoccolma, in Svezia dove un imam ha celebrato le nozze di una coppia lesbica. Le due donne, Myriam Iranfar e Sahr Mosleh, iraniane, entrambe costrette a vivere all’estero per via del loro orientamento sessuale, si erano conosciute online anni fa. Una di loro è affetta da una grave malattia ossea che la costringe a spostarsi sulla carrozzina, mentre l’altra porta in grembo il loro primo figlio.
Ora hanno coronato il loro sogno, grazie alla decisione dell’imam, Ludovic Mohamed Zahed, dichiaratamente omosessuale.
La scelta dell’imam, che tra l’altro ha sposato un uomo in Sud Africa, non è affatto piaciuta al movimento salafita algerino Sahwa: «Non esistono imam omosessuali nell’Islam», ha tuonato il movimento, chiedendo il ritiro del passaporto algerino a Zahed. A quanto pare, però, le polemiche interessano poco l’imam, il quale sostiene che “se il profeta Maometto fosse ancora vivo, sposerebbe coppie omosessuali”.