Mercoledì 12 ottobre in Francia è stato approvato il provvedimento che slega l’identità sessuale dalla operazione chirurgica permettendo quindi ai cittadini transgender di avere il nome e i documenti cambiati anche senza essersi operati. “È una chiara dimostrazione di progresso avere un altro paese europeo dove viene evitata la pratica chirurgica per determinare il sesso di una persona”. Ha commentato così la direttrice di LGBT Europa Evelyne Paradis.
La Francia si unisce così agli Stati dove questa legge è possibile che sono: Danimarca, Irlanda, Norvegia e Malta.