La storia di Camilla, l’infermiera di Genova, che ha denunciato di omofobia i vicini in un video diventato virale sui social ha colpito tutti, compreso il sindaco del suo paese. A raccontare però una versione diversa della storia ora è Selvaggia Lucarelli.
La giornalista ha raccontato che le liti tra Camilla ed i vicini sono vere, vanno avanti da anni, ma non hanno nulla a che fare con l’orientamento sessuale della ragazza. Tutto è nato tre anni fa a causa di un cane che l’infermiera aveva con se in casa.
Tutto sarebbe nato per il fastidio che il cane dava ai condomini, motivo per cui Camilla si è vista costretta a dover rinunciare all’animale per le troppe discussioni e, successivamente, denunce ricevute dai vicini con testimonianze anche da parte della polizia intervenuta durante le liti dovute gli insulti.
Quindi tra Camilla ed i vicini il rapporto non è dei miglio ma la causa non è l’orientamento sessuale della giovane. Stando sempre a quanto raccontato dalla Lucarelli, Camilla avrebbe cambiato ben tre cani in tre anni, in più, le auto danneggiate sotto casa della giovane sarebbero due, la sua e quella di un altro vicini, motivo che fa pensare che forse non siano stati i vicini a distruggere la macchina della ragazza ma qualche balordo di passaggio.
Casi come questo e quello di Iconize fanno molto male alla comunità LGBT che lotta da anni per far sì che in Italia venga approvata una legge contro l’omotransfobia.