“Secondo la tradizione popolare nell’anno del Signore 1256 d.C. in un giorno d’inverno gli abitanti di uno dei villaggi vicini al Santuario della Madonna di Montevergine scoprirono l’amore tra due ragazzi. La giustizia sommaria ebbe il sopravvento e decretò la morte dei due ragazzi per assideramento oppure sbranati dalle bestie feroci della montagna. I ragazzi vennero portati nella foresta del monte Partenio, denudati e legati ad un albero per poi essere lasciati al loro destino orami deciso. I ragazzi invocarono l’aiuto e la proteziona di Maria Santissima Madre di Dio. La Madonna ebbe compassione di quel tragico destino e per quella morte orrenda concesse il miracolo. Un raggio di sole sciolse il ghiaccio che incastava i ragazzi e le funi con le quali erano stati legati, una volta liberi i ragazzi tornarono al villaggio per raccontare del prodigio e nulla fu piu fatto loro”.
Esistono varie versioni di questo miracolo con aggiunta di dettagli che non hanno ragione di essere per la storia del miracolo ma per lo piu servono a provocare inutilmente il lettore con dettagli frivoli e non verificabili quasi otto secoli dopo.
L’importanza dell’evento rimane l’amore tra questi due ragazzi e la sincera devozione alla Madre di Dio. Alcuni potrebbero mettere in dubbio la veridicità della storia oppure alludere al fatto che è parte della tradizione e folclore popolare tralasciando alcuni dettagli importanti nella storia della chiesa.
I santi vengono acclamati a furor di popolo. Il successo di un luogo di apparizione mariana dipende da quanto riesce a far presa nel sentimento popolare.
Il fatto che la tradizione popolare ne ricordi il miracolo dimostra semplicemente che il miracolo è realmente avvenuto. Considerando anche che la Chiesa Cattolica non è certo benevola con gli omosessuali e, qualche secolo dopo, con l’inquisizione non si è certo trattenuta dal mettere al rogo i gay con l’appoggio del potere civile.