In vista delle elezioni Donald Trump è scatenatissimo: rottama lo storico accordo con la Russia sui missili nucleari, minaccia i migranti in marcia, e sul piano interno ora se la prende con le persone transgender, negandone – anzi, cancellandone – addirittura l’esistenza.
L’amministrazione americana si appresta infatti a una stretta sui diritti che le persone transgender avevano ottenuto sotto la presidenza Obama. Secondo il New York Times, il governo lavora a una nuova norma in materia, che di fato cancella l’esistenza dei transgender: stabilirebbe infatti che il sesso di una persona è determinato solo da “elementi biologici chiari e oggettivi”, dunque dagli organi genitali che si hanno alla nascita.
Il NYT scrive: “Si tratta della mossa più drastica di questo governo nel tentativo di ridurre il riconoscimento delle persone transgender in base alla legge federale sui diritti civili”, aggiungendo che la nuova definizione essenzialmente “sradicherebbe il riconoscimento federale di 1,4 milioni di americani che hanno optato per riconoscersi – con un intervento chirurgico o in altro modo – di un genere diverso rispetto a quello in cui sono nati”.
L”allergia’ di Trump ai Trans è cosa nota: dopo aver vietato la loro presenza nell’esercito, Trump si è spinto addirittura a vietare la parola ‘transgender’ nei documenti della Sanità (insieme a ‘feto’ e ‘diversità’). Del tutto in controtendenza lo Stato di New York, che a settembre ha introdotto la possibilità di scrivere ‘Gender X’ sul certificato di nascita.
Tornando alla politica estera, poi, Trump critica la versione dell’Arabia Saudita sulla morte del giornalista Jamal Khashoggi affermando che “ovviamente c’è stato un inganno e ci sono state bugie”.
LA PROTESTA DI CHER:
La notizia ha scatenato i social network, e ovviamente ha aumentato la preoccupazione della comunità Lgbtq, dei difensori delle minoranze sessuali in genere, di molte star televisive e del cinema, di semplici utenti, in rotta di collisione con chi, invece, è a favore del giro di vite.
“Fate scomparire questa gente”, ha scritto su Twitter la cantante Cher, mamma di , transgender. Il figlio di Cher ha commentato a sua volta: “non riesco a cominciare a buttare fuori la rabbia che provo nei confronti di un’amministrazione che sta tentato di ridefinirmi con non esistente”.
Tra i tanti, anche l’attore Alec Baldwin ha esortato sui social “a rovesciare con il voto il governo Trump” alle elezioni di midterm. Allarme dalle organizzazioni che militano per i diritti Lgbtq: la Trevor Project, un’associazione che lavora per la prevenzione del suicidio nelle minoranze sessuali, ha emesso una nota per sottolineare i pericoli insiti nella negazione della dimensione transessuale, in particolare tra gli adolescenti che si ritrovano in crisi con la propria identità.