A Le Iene Show è stato dedicato uno spazio considerevole al mondo transgender.
Molto interessante la storia di Ruan, un uomo transgender di origini brasiliane con un passato da suora. Ruan ha dichiarato al programma di essersi sentito sempre a disagio con il suo corpo, senza tuttavia saper trovare le parole atte a descrivere il suo disagio esistenziale.
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Dopo dieci anni trascorsi in convento, Ruan finalmente inizia il suo percorso di rinascita, grazie anche all’incontro con un missionario che lo porta in una comunità di ritrovo nel nostro Paese. Nella comunità trovano rifugio prostitute, drogati, alcolizzati, ma lo stesso Ruan ha spiegato a Le Iene Show che se non fosse stato per lui si sarebbe ritrovato al manicomio o al cimitero. L’uomo così ritrova sè stesso e riesce a mettere anche su famiglia.
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Il servizio ha seguito Ruan nel corso della mastectomia per la rimozione del seno in modo tale da avere un torace maschile.
Successivamente è il turno di Francesco Cicconetti, un influencer ftm (female to male) che vanta su Instagram ben 187mila follower. Cicconetti ha pronunciato un monologo sulla presunta esagerata proliferazione di etichette sul mondo LGBTQIA+: “Quando dico di essere un ragazzo trans demisessuale (chi si sente attratto da una persona solo dopo aver instaurato un legame emotivo, ndr) qualcuno mi risponde che ormai ci sono troppe parole. Ci sono troppe etichette e non si capisce più niente. Ma da quando le parole sono troppe? Ci servono solo per descrivere la realtà, non per inventarla”.
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