Secondo la rivista Current Biology, i bambini con un’educazione religiosa sarebbero meno propensi alla generosità verso gli altri a differenza dei bambini atei che risulterebbero più disposti ad aiutare il prossimo. Proprio così, l’Università di Chicago ha esaminato le reazioni di mille bambini, di età compresa tra i 5 e i 12 anni, di etnie e provenienze diverse. Lo studio ha scoperto che i bambini credenti tendono a sentirsi superiori rispetto ai bambini atei dimostrando, dopo varie prove fatte fare a entrambi, che i bambini religiosi tendono ad essere più duri nei loro giudizi e meno generosi verso il prossimo perché influenzati da ciò che la religione gli impone!