La ricerca contro l’Aids ha ottenuto un nuovo eccezionale risultato.
In un articolo pubblicato sulla rivista Nature, è stato descritto il secondo caso al mondo di un paziente con Hiv-1 che ha raggiunto la remissione completa dopo un trapianto di cellule staminali. Sebbene il paziente sia rimasto finora in remissione per 18 mesi, i ricercatori britannici guidati da Ravindra Gupta, virologo all’University College London, avvertono che è ancora troppo presto per dire che è guarito dall’Hiv.
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L’uomo ha scelto di restare anonimo e gli scienziati si riferiscono a lui come “il paziente di Londra”. Finora, ricordano i ricercatori su Nature, si era avuto solo un caso documentato di un paziente curato dall’Hiv dopo aver ricevuto un trapianto di cellule staminali ematopoietiche (che danno origine a tutte le cellule del sangue) da un donatore.
Questo celebre precedente, noto in tutto il mondo come “il paziente di Berlino”, si è verificato oltre 10 anni fa, ma il trattamento per arrivare a questo risultato era stato molto aggressivo e l’approccio non era stato ripetuto con successo, almeno fino ad ora.
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