Doveva essere un post in cui si voleva analizzare la “malnutrizione sociale dei bambini”, ma si è trasformato in un cassetto dei ricordi di gioventù.
Memorie fatte di legami di sangue (letteralmente) di tempi andati che non torneranno più. Così Heather Parisi mette da parte le stravaganti (e false) teorie del complotto sulla pandemia e sui vaccini per raccontare un evento che vede come protagonisti i suoi figli e che si riflette su un passato molto lontano, ma che in lei fa riaffiorare tanti bei ricordi.
Heather Parisi spiega perché è così severa
Voleva raccontare un pomeriggio passato in compagnia dei suoi due figli in quel di Hong Kong, dove vive da diversi anni. Due giovani che non vanno a scuola – da sei anni, come spiega la stessa ballerina, “fanno Homeschooling” – e che quindi devono ritagliarsi spazi per la socialità. Ed è molto difficile farlo durante la settimana, mentre gli altri coetanei sono a seguire le lezioni. Per questo, per divertirsi, si sono tinti i capelli di blu. Insomma, un gesto per passare del tempo. Ma è lì che i ricordi prendono il sopravvento.
“Per la mia generazione osare era scambiarsi un po’ di sangue per diventare Blood Sisters o Brothers con il migliore amico\a – ha scritto Heather Parisi in un post pubblicato sul suo canale Instagram -. L’ho fatto anche io. Mi sono tagliata un dito e l’ho lasciato sgocciolare assieme a quello della mia amica e poi, insieme mescolato il nostro sangue, lo abbiamo bevuto per diventare Blood Sisters. Orrore!!!”.
Poteva mancare la chiosa sulle restrizioni da pandemia? Ovviamente no. Ed ecco che la magia polemica si palesa: “Immaginatevi farlo oggi, quando non solo la stretta di mano è stata bandita in tutto il mondo, ma anche il bacio e l’abbraccio ai nostri cari. Oh, come sono cambiate le vite dei bambini”.