Kiran Maccali, ex concorrente della casa più spiata d’Italia, è stato condannato a scontare una di due anni e due mesi per violenza sessuale e stalking ai danni della sua ex compagna. Il 32enne ha partecipato al Grande Fratello nel 2012. La condanna arriva dopo il processo di primo grado. Il Pubblico Ministero, in un primo momento, aveva richiesto 6 anni e 6 mesi di carcere, ma poi sono state riconosciute a Maccali le attenuanti della minore gravità in merito agli atti di violenza.
In un’intervista di inizio anno, il concorrente del GF12 aveva così commentato la sua esperienza in carcere prima della condanna definitiva: “Ho avuto modo di crescere perché in carcere non è come stare all’oratorio, ma devi solo combattere per non perdere la dignità. In cella ho studiato marketing e comunicazione digitale. Purtroppo la mia fama, spesso e volentieri, rappresenta un ostacolo… ci sono molti pregiudizi sul fatto che in passato, dopo aver sbagliato, sia finito in carcere“.
Kiran è nato a Vayithiri, in India, e all’età di 3 mesi è stato adottato da una famiglia bergamasca. All’epoca della sua partecipazione al reality di Canale 5 aveva dichiarato di amare le donne e per questo motivo aveva rivelato di avere dei problemi con la fedeltà.