Gli uomini con la barba nascondono più germi di quanti se ne annidino nel pelo dei cani. Incredibile ma vero, lo ha detto uno studio svizzero, dell’Hirslanden Klinik, pubblicato su European Radiology.
Nello studio i ricercatori hanno voluto scoprire se c’era il rischio che gli uomini potessero contrarre una malattia trasmessa dai cani d uno scanner per la risonanza magnetica e hanno prelevato dei tamponi dalla barba di 18 uomini, tutti di età compresa fra 18 e 76 anni, e dal collo di 30 cani, di varie razze, confrontando i risultati.
E così hanno capito che vi era un carico batterico significativamente più alto in campioni prelevati dalla barba maschile rispetto a quelli che provenivano dal pelo dei cani. Tutti gli uomini hanno mostrato una conta batterica elevata, mentre tra gli animali ad averla erano 23 su 30, gli altri si attestavano su livelli moderati. In sette campioni prelevati da uomini, in più, sono stati trovati microbi che rappresentano una potenziale minaccia per la salute umana.
Dopo esami di risonanza magnetica dei cani, gli scanner sono stati disinfettati e gli studiosi hanno osservato un numero di batteri significativamente inferiore rispetto ai livelli osservati quando gli stessi macchinari erano stati utilizzati dagli uomini. Sulla base di questi risultati, gli studiosi hanno ufficialmente detto che “i cani possono essere considerati puliti rispetto agli uomini barbuti”.